Generalmente si effettuano 1-2 applicazioni settimanali per poche sedute.
La Terapia è generalmente ben sopportata, priva di controindicazioni; applicabile nelle patologie croniche, ma anche in quelle acute e sub-acute.
Attivamente utilizzata in Ortopedia e Medicina dello Sport, l’onda d’urto può rappresentare un unica soluzione per afrontare il dolore associato al sistema muscolo-scheletrico, tuttavia può essere utilizzata in sinergia con le altre Terapie mediche e Fisioterapiche.
Tra le varie Tecniche utilizzabili ricordiamo il “Concetto Maitland”, il metodo McKenzie, RPG, Metodo Meziere cc.
Sono onde acustiche che trasportano alta energia nella zona del dolore, ai tessuti fibrosi e mio-scheletrici.
L’energia cinetica è trasferita attraverso un impatto elastico al trasmettitore situato sulla punta dell’applicatore, provocando calore e processi rigeneranti a carico dei tendini e dei tessuti molli.
Inibiscono lo spasmo muscolare riducendo le interazioni patologiche actino-miosiniche del muscolo.
Aumentano la produzione di collagene, utile per la riparazione delle strutture mio-scheletriche e legamentose. Accellerano la rimozione di metaboliti nocicettivi, e l’ossigenazione dei tessuti.
Favoriscono la dissoluzione dei fibroblasti calcificati e avviano la successiva decalcificazione biochimica di calcare primario
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